La linea di stampa aggiornata riduce della metà il tempo di ciclo del produttore di ricambi per auto

PVI Esskå a Landeryd, Svezia, produce parti di telaio e carrozzeria per camion e utilizza presse idrauliche fornite e installate da AP&T. Nell'estate del 2022, AP&T ha aggiornato e reso a prova di futuro una delle linee di stampa dell'azienda ricostruendo i sistemi di controllo e installando nuove apparecchiature di automazione. L'investimento ha ridotto i tempi ciclo della linea di circa il 50% e aumentato la capacità produttiva di circa 500 ore all'anno.

"Ora disponiamo di una soluzione affidabile e a prova di futuro, in grado di competere con una linea di stampa nuova di zecca. Rivolgendoci ad AP&T per aggiornare le nostre attrezzature, abbiamo quasi dimezzato i nostri tempi di ciclo", ha affermato Tomas Lidbacken, CEO di PVI Esskå a Landeryd. , Svezia.

PVI Esskå con sede a Landeryd è un affermato subfornitore dell'industria automobilistica svedese. Producono principalmente parti di telaio e carrozzeria per autocarri pesanti.

Il loro rapporto con AP&T risale agli anni '80. Nel corso degli anni, nello stabilimento PVI Esskå sono state installate diverse presse idrauliche e linee di produzione AP&T, che sono praticamente tutte ancora operative.

"Le parti meccaniche delle nostre macchine da stampa sono praticamente immuni all'usura, ma il sistema di controllo e altri componenti elettronici col tempo diventano obsoleti. Per evitare tempi di fermo macchina non pianificati e garantire l'accessibilità a lungo termine dei pezzi di ricambio, consigliamo ai clienti delle linee di produzione più vecchie di verificare cosa può essere migliorato", afferma Dan Barvö, Key Account Manager presso AP&T.

Ed è così che nel 2019 è avvenuto l'attuale aggiornamento. La linea di produzione completamente automatizzata, in funzione dal 2000, contiene tre presse idrauliche da 500 tonnellate e diversi robot lineari.

"Abbiamo esaminato lo stato dell'attrezzatura e le sue prestazioni e suggerito misure che avrebbero ridotto al minimo il rischio di futuri tempi di fermo della produzione e fornito un processo più efficiente", afferma Barvö.

La raccomandazione presentata a PVI Esskå prevedeva la ricostruzione dei sistemi di controllo della linea e la sostituzione di tutta l'automazione. È stato un investimento notevole, ma molto più economico rispetto all’acquisto di una linea completamente nuova.

La decisione di procedere è stata presa all’inizio del 2020.

"Eravamo molto sicuri di aver preso la decisione giusta. Alcuni anni fa, AP&T ha effettuato una ristrutturazione simile di un'altra delle nostre linee e i risultati hanno ampiamente superato le nostre aspettative. Con l'investimento che stiamo facendo ora, contiamo di essere in grado di aumentare la nostra capacità produttiva di circa 500 ore all'anno", afferma Tomas Lidbacken.

L'obiettivo era quello di disporre di tutta l'attrezzatura entro la fine delle vacanze, nell'estate del 2022. La linea è stata chiusa all'inizio di luglio. Circa quattro settimane dopo, l'installazione è stata completata e la linea rinnovata ha potuto essere riavviata.

"Tutto è andato secondo i piani. Abbiamo sostituito tutti i sistemi di controllo e i pannelli operatore e installato tre nuovi SpeedFeeder, un efficiente destacker, una barriera di sicurezza, un sistema di lubrificazione e molto altro ancora", afferma Barvö.

Tomas Lidbacken è soddisfatto. "La consegna e l'installazione si sono svolte secondo il nostro piano concordato e senza interruzioni. AP&T merita molto credito."